• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

THIRWALL, Connop

Enciclopedia Italiana (1937)
  • Condividi

THIRWALL, Connop


Vescovo e storico inglese, nato a Stepney, Londra, l'11 febbraio 1797, morto a Bath il 27 luglio 1875 e sepolto a Westminster nella stessa tomba di G. Grote. Studiò nel Trinity College di Cambridge e ne divenne fellow nel 1818; nello stesso inverno fece un viaggio a Roma dove divenne amico del barone Chr. Bunsen e cominciò a interessarsi di storia romana e di pensiero germanico: tradusse quindi in inglese novelle del Tieck, il saggio sul Vangelo di Luca dello Schleiermacher e insieme con J. C. Hare la Römische Geschichte del Niebuhr (1828 segg.). Datosi all'avvocatura fino al 1827, quando ritornò a Cambridge, divenne assistent tutor a Cambridge, ma fu costretto a dimettersi per aver sostenuto la libertà religiosa con tanto vigore da passare per miscredente. Ciò nonostante, ottenne un beneficio ecclesiastico nello Yorkshire, dove finì la sua opera principale, la History of Greece (1835-47), insigne per dottrina e misura di giudizio, con moderata tendenza politica conservatrice in confronto alla storia del Grote, a cui è inferiore per potenza ricostruttiva. Ma Grote e Thirwall si stimarono profondamente a vicenda. Nel 1840 era stato fatto vescovo di St David's e continuò a prendere viva parte alle questioni religiose in senso liberale, difendendo la concessione dei diritti civili agli Ebrei e la separazione della Chiesa dallo Stato in Irlanda, e in altre circostanze, fino al maggio 1874 quando si dimise: godette di alto prestigio per la sua tempra morale.

  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali