In medicina, di alterazione o morbo che si è prodotto o sviluppato durante la vita intrauterina. C. va distinto da connatale, riferito a malattia contratta durante l’espletamento del parto, e da ereditario, riferito a caratteristiche genetiche che non necessariamente appaiono alla nascita.
congenito
congènito agg. [dal lat. congenĭtus, comp. di con- e genĭtus, part. pass. di gignĕre «generare»]. – Che si ha fin dalla nascita: difetto, vizio congenito. In medicina, detto di alterazione o morbo che si è prodotto o sviluppato...
congenere
congènere agg. e s. m. [dal lat. congĕner -nĕris, comp. di con- e genus -nĕris «genere»]. – 1. agg. Dello stesso genere, di natura o qualità o tipo affini: malattie c.; ho già fatto dei lavori c. a questo; il violino e gli strumenti...