conduttanza
conduttànza [Der. dell'ingl. conductance, da to conduct "condurre" con il suff. -ance di resistance "resistenza"] [TRM] C. adduttiva integrale: → adduzione. ◆ [ELT] C. differenziale anodica: per un tubo elettronico, il rapporto tra variazioni corrispondenti di intensità di corrente anodica e di tensione anodica, ferme restando le tensioni degli altri elettrodi. ◆ [EMG] C. elettrica: per un conduttore puramente resistivo, l'inverso della resistenza elettrica; in generale, la parte reale dell'ammettenza, cioè dell'inverso dell'impedenza; nei due casi, sua unità di misura SI è il siemens (S). ◆ [EMG] C. elettrica differenziale: l'inverso della resistenza (←) differenziale. ◆ [ELT] C. mutua: per un poliodo elettronico, il rapporto tra variazioni corrispondenti di intensità di corrente anodica e di tensione di griglia, ferme restando le tensioni dell'anodo e di altri eventuali elettrodi; è espressa usualmente in milliampere a volt (mA/V). ◆ [TRM] C. termica: (a) nella conduzione termica, la quantità di calore che passa da una faccia all'altra di un corpo foggiato a lastra pianoparallela, a unità di tempo e di salto termico; è pari al prodotto della conduttività per l'area delle facce, divisa per lo spessore della lastra; (b) nell'adduzione, è la quantità di calore che la superficie di un corpo scambia con il fluido circostante, a unità di tempo e di salto termico; è pari al prodotto della conduttività adduttiva per l'area della superficie. In un caso e nell'altro, sua unità di misura SI è il watt a kelvin (W/K). ◆ [TRM] C. termica adduttiva: interviene nell'adduzione del calore ed è la quantità di calore che la superficie di un corpo scambia con un fluido circostante, a unità di tempo, di area e di salto termico; sua unità di misura SI è il watt a metro quadrato e kelvin [W/(m2 K)].