CONDÉ-sur-l'Escaut (A. T., 32-33-34)
Città della Francia nord-orientale, dipartimento del Nord, circondario di Valenciennes, con 6700 ab. (1926). È posta alla confluenza dell'Escaut con l'Hayne e sul canale che va da Condé a Mons, a 6 km. dalla frontiera belga. In passato fu una piazzaforte di prima classe. Tra i suoi monumenti vanno ricordati l'antico castello dei principi di Condé fondato nel 1410, la chiesa del 1751 con bel campanile del 1618 e il municipio del sec. XVIII. Ha un piccolo porto abbastanza frequentato da battelli che trasportano il carbone, e nella cittadina vi sono alcune fabbriche per la costruzione di battelli, concerie, stabilimenti di pellame, ecc. È stazione della ferrovia da Somain ad Anzin e Péruwelz. Condé è ricordata nei documenti sin dal sec. IX ed ebbe a subire numerosi assedî. Fu data alla Francia in seguito al trattato di Nimega del 1678.