CONDÉ, Enrico I, principe di
Figlio di Luigi I di C. e della prima moglie, Eleonora di Roye, nacque il 29 dicembre 1552. Dopo l'assassinio del padre a Jarnac diventò col cugino Enrico, re di Navarra, capo del partito ugonotto. Visse alcuni anni sotto la guida di Giovanna d'Albret, madre del re di Navarra, e la sorveglianza severa dell'ammiraglio di Coligny, che lasciò i due principi lontani da ogni pericolo di guerra. Iniziò la vita militare nel 1570 con la battaglia di Arnay-le-Duc. Sinceramente calvinista, sposò nel 1572 la calvinista Maria di Clèves. Nella notte di S. Bartolomeo fu catturato e invitato ad abiurare. Il C. rifiutò e cedette al re di Navarra, solo quando si accorse che Carlo IX era deciso a farlo morire. Assistette allora alla messa e scrisse al papa umilmente. D0po aver partecipato ad operazioni militari contro gli ugonotti, ebbe in ricompensa il governo della Piccardia. Partecipò allora alla congiura del duca di Alençon e si rifugiò a Strasburgo, dove ritornò ufficialmente al calvinismo. Combatté contro i cattolici, prima nella regione renana, poi si stabilì a la Rochelle e diresse la lotta sino alla pace di Fleix (1580). Nel 1585 riprese le armi contro la Lega cattolica; vinse il 5 marzo 1588 la battaglia di Coutras; della sua morte improvvisa, avvenuta subito dopo, fu creduto a torto che fosse responsabile la seconda moglie, Carlotta de la Trémoille.