concorde [femm. plur. concorde]
L'aggettivo compare tre volte nel Paradiso, due volte in rima.
Indica la simultaneità e l'unanimità degli atti delle anime beate, che rivelano un accordo perfetto, in Pd XIII 31 Ruppe il silenzio ne' concordi numi (il Tommaseo cita Virgilio Egl. IV 47 " concordes... fatorum numine Parcae "), e in XV 9 quelle sustanze... per darmi voglia / ch'io le pregassi, a tacer fur concorde. Ha il significato di " concordante ", " che porta alle stesse conclusioni ", in Pd XXVI 47 Per intelletto umano / e per autoritadi a lui concorde / d'i tuoi amori a Dio guarda il sovrano.