concavo
còncavo [agg. Der. del lat. concavus, comp. di cum "insieme" e cavus "cavo" e quindi "che ha superficie curva e rientrante" (l'opposto di convesso)] [ALG] Figura c.: superficie o solido tale che esiste almeno un segmento congiungente due suoi punti che non appartiene interamente alla figura; è il contrario di figura convessa. In partic.: (a) angolo c., angolo piano maggiore di due retti (il prolungamento dell'uno o dell'altro dei lati non lascia tutto l'angolo da una stessa parte, come capita con un angolo convesso: → Angolo: A. piano); (b) poligono c., poligono piano che abbia un angolo interno c.: esiste almeno un lato che, prolungato, non lascia tutto il poligono da una stessa parte, come capita con un poligono convesso; (c) analogamente, poliedro c., poliedro con almeno una faccia il cui piano non lascia tutto il poliedro da una stessa parte.