CONCA (dal lat. concha, gr. κόγχη "conchiglia")
Geografia fisica. - Nome generico per qualsiasi incavatura della crosta terrestre modellata a pendii tutt'attorno discendenti dalla periferia verso il fondo, a contorno circolare od ellittico o anche del tutto irregolare. Le forme a conca possono avere origini svariatissime; si riducono però a tre tipi fondamentali: conche tettoniche, d'erosione, d'accumulazione.
Le conche tettoniche possono essere di piega o di frattura, le prime coincidendo o con una conca tettonica o con una sinclinale, le seconde p. es. con una fossa tettonica (v. tettonica). La conca di Terni e quella di Rieti sono p. es. riportabili al tipo delle conche di piega (sinclinale). Alle conche tettoniche vengono generalmente ascritti anche i polje delle regioni carsiche. Le conche d'erosione sono determinate da erosione delle acque correnti, da erosione glaciale, dall'azione meccanica del vento, del mare (conche fluviali, carsiche, glaciali, eoliche, marine). Le conche d'accumulazione sono determinate dai medesimi agenti e da altri ancora col deposito di materiali di trasporto (di frana; eolico, p. es. dune; d'alluvione; morenico; marino; vulcanico, lave e tufi; organico, p. es. banchi corallini). Per lo più la conca d'accumulazione si origina per sbarramento. Nel maggior numero dei casi la conca è la risultante di più fattori, di modo che la sua specificazione si basa su quello che maggiormente ha contribuito a determinarla. Le conche presentano anche una grande varietà di sede: conche marine, lacustri, vulcaniche ecc.