• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Comunidad Andina

Atlante Geopolitico 2015 (2015)
  • Condividi

Vedi Comunidad Andina dell'anno: 2015 - 2016

Comunità andina

Informazioni principali
Dati generali

Origini, sviluppo e finalità

La Comunità Andina (Can) nasce con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo della regione, in modo autonomo ed equilibrato, attraverso un processo di progressiva integrazione che coinvolga non solo i paesi andini, ma anche quelli sudamericani e latinoamericani. Non a caso la Can, nata nel 1997 sulle basi dell’Accordo di Cartagena o Patto andino del 1969, ha accolto al suo interno, come membri associati, Argentina, Brasile, Cile (fondatore del Patto andino, ma ritiratosi nel 1976), Paraguay, Uruguay e, come membri osservatori, Messico e Panamá. Il Venezuela, invece, membro della Can dal 1973, ha abbandonato l’organizzazione nel 2006, quando Colombia e Perù strinsero accordi di libero scambio con gli Usa. Recentemente, tuttavia, è in corso una negoziazione per definire le condizioni per un riavvicinamento del Venezuela alla Comunità Andina. Quello dell’integrazione regionale, che peraltro è il principale obiettivo anche di altre organizzazioni sudamericane, come il blocco commerciale del Mercato comune del Sud (Mercosur), risulta così essere un processo legato a fattori non solamente economici, sociali e culturali, ma anche e soprattutto di tipo politico, e quindi afferenti a un piano dove si incontrano le maggiori resistenze. Dal 1997, per rendere più efficace la sua capacità negoziale e di mediazione internazionale, la Can ha affiancato alla direzione economica e commerciale anche una direzione prettamente politica, introducendo così il Consiglio presidenziale andino e convertendo la Giunta dell’Accordo nel proprio Segretariato generale, che da allora svolge compiti non solo tecnici, ma anche politici. Accanto al macro-obiettivo di raggiungere l’integrazione, anche politica, su questioni dove convergano gli interessi dei paesi aderenti e più in generale di quelli sudamericani e latinoamericani, la Can affianca anche il proposito di promuovere una maggior cooperazione su finalità prettamente regionali. Tra queste figurano la promozione dello sviluppo dei paesi membri, la crescita dell’occupazione, la formazione di un mercato comune, un rafforzamento sostanziale dell’economia regionale in grado di affrontare i cambiamenti economici globali, la diminuzione delle differenze che intercorrono tra i paesi membri e il miglioramento della condizione di vita degli abitanti andini. La definizione di tali linee guida è frutto di un percorso a tappe che l’organizzazione

ha compiuto nel corso del suo trentennio di vita e che si è consolidato con la creazione di nuove istituzioni. Nel 1979 la Comunità Andina fonda il Consiglio andino dei ministri degli affari esteri, il Tribunale andino di giustizia e un suo parlamento. Nel 1983, dopo un primo periodo caratterizzato da politiche di protezione industriale e commerciale, la Can opta per un modello aperto di integrazione economica, accettando la logica di mercato e creando una zona di libero commercio tra i paesi aderenti, che verrà potenziata nel 1995 con l’adozione di un fronte doganale unico. Dal 2003 l’organizzazione è impegnata a dedicare maggiori energie sulle problematiche di tipo sociale e ambientale e nel 2005 ha approvato un accordo per permettere la libera circolazione dei sui cittadini al suo interno

Struttura istituzionale

La Comunità Andina ha un’articolazione istituzionale composita. Tra gli organi più importanti vanno annoverati il Consiglio presidenziale, il Consiglio dei ministri degli affari esteri, il Segretariato generale, la Commissione, il parlamento e il Tribunale di giustizia. Il Consiglio presidenziale, che rappresenta il massimo organo della Can, è costituito dai capi di stato dei quattro paesi membri e ha il principale compito di definire le linee guida da seguire in tutti gli ambiti di attività della Comunità Andina. Al Consiglio dei ministri degli affari esteri spetta invece il compito definire la politica estera della Comunità. Il Segretariato generale, guidato da un consigliere generale che viene eletto per consensus dal Consiglio dei ministri degli affari esteri, è il principale organo esecutivo e amministrativo andino. Se, infine, la Commissione è l’organo normativo, il parlamento è quello deliberante.

Tag
  • ORGANO ESECUTIVO
  • MACRO-OBIETTIVO
  • COMUNITÀ ANDINA
  • PARLAMENTO
  • VENEZUELA
Altri risultati per Comunidad Andina
  • Comunità andina
    Enciclopedia on line
    Comunità andina Denominazione assunta nel 1997 dall'organizzazione internazionale definita Patto andino, fondata nel 1969 per promuovere la cooperazione, l’integrazione e la crescita economica degli Stati membri, anche in vista della formazione di un mercato comune latinoamericano. Formata da Bolivia, ...
  • Comunidad Andina
    Atlante Geopolitico 2016 (2016)
    Vedi Comunidad Andina dell'anno: 2015 - 2016 (Can)Comunità Andina Origini, sviluppo e finalità La Comunità Andina (Can) nasce con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo della regione, in modo autonomo ed equilibrato, attraverso un processo di progressiva integrazione che coinvolga non solo i paesi ...
  • Comunità andina
    Dizionario di Storia (2010)
    Comunita andina Comunità andina Blocco commerciale regionale costituito con il Patto di Cartagena nel 1969 da Bolivia, Cile, Colombia, Ecuador e Perù per promuovere la cooperazione, l’integrazione e la crescita economica e sociale degli Stati membri, anche in vista della formazione di un mercato ...
Vocabolario
andino
andino agg. – Delle Ande, la grande catena montuosa che percorre in tutta la sua lunghezza la parte occidentale dell’America del Sud: il sistema a., la flora andina. In antropologia fisica, razza a., una delle razze indigene dell’America,...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali