composti
Milioni di sostanze prodotte dalla combinazione di pochi tipi di atomi
Moltissime delle cose che ci circondano sono composti. Come dice il loro nome i composti sono formati da pezzi diversi; i pezzi in questione sono gli atomi. Ogni combinazione di atomi diversi forma un composto diverso da tutti gli altri, e anche differenze che possono sembrare piccole si rivelano fondamentali
Prima di spiegare che cosa è un composto è necessario rinfrescarsi le idee su che cosa sono gli atomi e le molecole. Gli atomi sono piccolissime particelle che costituiscono i nostri corpi e tutto ciò che ci circonda. Ci sono un centinaio di tipi diversi di atomi: l'ossigeno, il mercurio, l'arsenico, il cloro, l'alluminio, e così via. Se due o più atomi si legano insieme formano una molecola. Anche le molecole sono piccolissime e non le possiamo vedere: ciò che vediamo, un solido, un liquido o talvolta un gas, è il risultato dell'ammassarsi di molti miliardi di miliardi di molecole uguali vicine tra loro. Per esempio non possiamo vedere una molecola di acqua, ma qualcosa come un milione di miliardi di miliardi di molecole di acqua insieme formano l'acqua presente in un bicchiere.
I composti sono formati da molecole costituite da almeno due tipi diversi di atomi. I chimici chiamano con lo stesso nome sia il composto sia le molecole da cui è formato: perciò la parola acqua rappresenta sia la sostanza che beviamo sia la molecola H2O, fatta da due atomi di idrogeno (che in simboli chimici si indica con H) e da un atomo di ossigeno (O).
Un composto non assomiglia agli elementi di cui è formato, ma ha caratteristiche tutte sue. L'acqua non somiglia né all'idrogeno né all'ossigeno, così come una torta è diversa sia dalle uova sia dalla farina sia dallo zucchero di cui è fatta. I composti sono un po' come le parole: se a una parola aggiungiamo o togliamo anche una sola lettera otteniamo una nuova parola, diversa da quella precedente. Nello stesso modo se alla molecola di un certo composto si aggiunge o si toglie anche un solo atomo si ha un nuovo composto completamente diverso. Quindi con solo un centinaio di tipi di atomi si possono costruire milioni di molecole diverse che corrispondono ad altrettanti composti. È per questo che ai composti si dà un nome: perché sono tutti diversi fra loro, come le persone.
Per identificare un composto non basta sapere da quali tipi di atomi è fatto, ma anche quanti ce ne sono di ogni tipo. Per esempio la molecola di anidride carbonica è fatta da un atomo di carbonio e due di ossigeno e quindi è un composto. In simboli chimici si scrive CO2. L'anidride carbonica serve alle piante per respirare ed è sempre presente in piccola parte nell'aria. Anche noi ne respiriamo sempre un po', ma ciò non è dannoso perché l'anidride carbonica non è velenosa. Il monossido di carbonio è formato dagli stessi tipi di atomi dell'anidride carbonica, solo in numero diverso: un atomo di carbonio e un solo atomo di ossigeno (CO). Ma, a differenza dell'anidride carbonica, il monossido di carbonio è molto tossico: basta respirarne poco per morire. Quando una vecchia stufa o un boiler funzionano male in un ambiente chiuso possono produrre monossido di carbonio in grado di provocare la morte delle persone presenti nell'ambiente. Quindi i due composti CO e CO2 con molecole così simili sono in realtà molto diversi!
Facciamo qualche altro esempio di composti: il sale da cucina è fatto da un atomo di sodio (il cui simbolo è Na, dal latino natrium) e da uno di cloro (il cui simbolo è Cl, per cui il sale è NaCl). Lo zucchero (saccarosio) è fatto da dodici atomi di carbonio, ventidue di idrogeno e undici di ossigeno (C12H22O11).
Esiste una infinità di altri composti: dall'aspirina alle proteine alla candeggina. Le combinazioni tra gli atomi sono virtualmente infinite e, infatti, i composti, come accennato, sono svariati milioni. Alcune centinaia di migliaia sono composti naturali ma la grande maggioranza è formata da composti di sintesi, cioè preparati dall'uomo.
Ma attenzione: non tutte le sostanze che ci circondano sono composti. Ci sono anche corpi più semplici, per esempio il ferro, che è fatto da tanti atomi di ferro tutti uguali e quindi non è un composto ma un elemento, e altri più complicati come i miscugli, per esempio l'aria o le rocce.