completo
complèto [agg. Der. del part. pass. completus del lat. complere "compiere sino alla fine" e quindi "che ha tutte le sue parti, intero"] [ALG] [ANM] Di ente non contenuto in altro ente più ampio; il signif. esatto è in genere precisato da altri termini con cui il termine s'accompagna. ◆ [ANM] Misura c.: è una misura tale che tutti i sottinsiemi degli insiemi di misura nulla sono misurabili: v. misura e integrazione: IV 2 c. ◆ [ALG] Polinomio c.: ogni polinomio in una variabile x di grado n nel quale siano presenti tutte le potenze intere di x, da quella con esponente zero a quella con esponente n. ◆ [ALG] Sistema c. di funzioni: insieme di elementi xa in uno spazio di Banach tali che per ogni x e per ogni ε positivo esiste un sottoinsieme finito xa1, ..., xan di elementi del sistema e un insieme finito di numeri complessi c₁, ..., cn tale che la norma del-l'elemento x-Σk ckxak per k da 1 a n risulta minore di ε; in uno spazio di Hilbert ciò equivale a dire che l'unico elemento ortogonale a tutti gli elementi del sistema è l'elemento nullo; v. anche equazioni integrali: II 479 e. ◆ [ANM] Spazio c.: uno spazio metrico nel quale ogni successione di punti che soddisfi la condizione di Cauchy è convergente verso un punto dello spazio stesso.