compensazione
compensazióne [Der. di compensare (→ compensato)] [LSF] Atto ed effetto del compensare, operazione che serve ad annullare una differenza. ◆ [FSD] Tecnica per ottenere un semiconduttore estrinseco con un'estesa zona di svuotamento, com'è utile che sia, tipic., per utilizzarlo in un rivelatore di particelle: v. rivelatori di particelle: V 69 b. ◆ [MCF] C. aerodinamica: per le superfici di governo di un aeromobile, è l'insieme delle operazioni e artifici costruttivi con cui si portano a valori accettabili, ai fini di una buona stabilità di volo, i momenti delle forze aerodinamiche rispetto agli assi di rotazione. ◆ [MTR] C. degli errori: la procedura, variabile da caso a caso, con cui si correggono misure per ridurre l'entità di certi tipi di errori presenti in esse (per es., errori dovuti a variazioni di temperatura oppure, nella topografia, alla chiusura della poligonale di rilevamento). ◆ [GFS] C. isostatica locale e regionale: v. isostasia: III 342 a. ◆ [TRM] C. termica: attuazione di accorgimenti, di natura variabile da caso a caso, volti a ridurre e, possibilmente, ad annullare le variazioni nel funzionamento di un dispositivo conseguenti a variazioni di temperatura; i dispositivi così trattati si dicono compensati termicamente. Per es., la c. delle variazioni termiche della lunghezza di un pendolo è ottenuta facendo l'asta di due metalli aventi coefficienti di dilatazione termica uguali e opposti (→ pendolo: P. compensato). ◆ [MTR] Metodo di misurazione per c.: v. misure fisiche: IV 46 f. ◆ [FTC] [EMG] Teorema della c.: afferma che se un ramo di una rete elettrica, in cui inizialmente passava una corrente di intensità i, viene modificato e la modifica è schematizzabile con un'impedenza Z inserita nel ramo, allora la variazione del regime delle correnti in tutta la rete si calcola aggiungendo nel ramo considerato una forza controelettromotrice di c., pari a -iZ, con i unità immaginaria.