comparatore
comparatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. del lat. comparator -oris, dal part. pass. comparatus di comparare, "paragonare", comp. di cum "con" e par "pari, uguale" e quindi "che confronta per accertare l'uguaglianza o la diversità"] [MTR] [OTT] C. di lastre: strumento ottico, di grande precisione e con possibilità di misurazione secondo due assi ortogonali, usato in astronomia per confrontare immagini di stelle su due lastre fotografiche diverse e dedurre quindi posizioni relative ed eventuali moti propri delle stelle medesime; è costituito da un microscopio micrometrico che consente di osservare alternativamente, anche in rapida successione, punti di due lastre relative a una stessa zona celeste e riprese in tempi diver-si; il sistema d'osservazione e i portalastre sono dotati di meccanismi che consentono di esplorare, punto per punto, l'intera superficie di ogni lastra; esistono c. asserviti a un calcolatore elettronico, nei quali le misure di posizione sono calcolate automaticamente e con grande accuratezza. Dispositivi analoghi sono usati anche per studiare eventi di particelle in lastre nucleari. ◆ [MTR] C. di lunghezza: (a) strumento per misurare lunghezze, paragonando queste direttamente con un campione di lunghezza; quelli di maggiore precisione, usati per verificare aste e righe metriche di qualità, sono tenuti, di norma, in ambienti a temperatura costante per annullare imprecisioni dovute a variabili dilatazioni termiche dei vari componenti. (b) Strumento di precisione, usato spec. in officina, per misurare le dimensioni di pezzi meccanici. Ve ne sono di vari tipi: c. a quadrante o a orologio, nel quale (v. fig.) il pezzo da misurare è inserito tra un riscontro fisso e un'asticella mobile (tastatore) che agisce su un indice a lancetta; c. ad amplificazione ottica, in cui il tastatore agisce su uno specchietto che riflette un raggio di luce; c. ad amplificazione elettrica, nel quale il tastatore fa variare le caratteristiche elettriche di un trasduttore; vi sono inoltre c. di altissima precisione (sono apprezzabili differenze di lunghezza da qualche centesimo di mm a qualche decina di μm) che incorporano, in genere, microscopi a reticolo, come la macchina universale di misurazione oppure basati su dispositivi interferenziali, capacitivi, ecc. ◆ [MTR] [OTT] C. ottico: lo stesso che c. di lunghezza ad amplificazione ottica (v. sopra). ◆ [MTR] [FBT] C. superconduttivo di correnti: v. metrologia criogenica: III 815 c. ◆ [ELT] Circuito c.: circuito combinatorio in grado di confrontare due grandezze numeriche presenti in ingresso e fornire, all'uscita, la relazione di disuguaglianza che intercorre fra esse.