Autonomista catalano (Tarrós 1873 - Barcellona 1940), fondò in contrasto con la Federazione anarchica il partito Esquerra Catalana. Proclamata la repubblica in Spagna, fu eletto nel genn. 1934 presidente della Generalitat di Catalogna; durante il moto del 1934, proclamò la regione stato sovrano entro la repubblica federale spagnola (6 ott.); ma, sconfitto dalle truppe del governo centrale, fu incarcerato sino al febbr. 1936, allorché ritornò alla direzione del governo di Catalogna, da lui tenuta durante tutta la guerra civile. Riparato in Francia nel 1939, fu dalle autorità di Vichy consegnato al governo di Franco che lo fece fucilare.