collisione
collisióne [Der. del lat. collisio -onis, da collidere, comp. di cum "insieme" e laedere "danneggiare" e quindi "battere, urtare insieme"] [LSF] Il termine è sinon. di urto, come generico fenomeno di interazione tra particelle; il termine urto è preferito nell'ambito macroscopico, mentre si preferisce c. nell'ambito delle interazioni tra molecole, atomi, particelle subatomiche e subnucleari. ◆ [FML] C. atomo-superficie: v. fasci molecolari : II 524 f. ◆ [FML] C. di seconda specie: nei processi di ionizzazione per urti (questi sono le c. di prima specie), denomin. delle c. tra particelle che si sono già ionizzate: v. conduzione elettrica nei gas: I 681 c. ◆ [FML] C. molecolare: v. fasci molecolari: II 523 e. ◆ [FSN] C. altamente (o profondamente) anelastica: c. che avviene a grande energia e con grandi momenti trasferiti, dando luogo a una moltitudine di particelle nello stato finale: v. cromodinamica quantistica: II 70 b. ◆ [FML] Ampiezza di c.: v. fasci molecolari: II 524 d. ◆ [GFS] [FPL] Frequenza delle c. elettroniche: in un plasma minoritario, la frequenza media delle c. fra elettroni liberi e molecole neutre: v. magnetoionica, teoria: III 565 c. ◆ [MCS] Integrali di c.: coefficienti adimensionali proporzionali alla sezione d'urto di c. (v. oltre): v. trasporto, coefficienti di: VI 334 b. ◆ [MCS] Sezione d'urto di c.: coefficiente proporzionale al numero di c. tra particelle di un gas di impulso dato che assumono, dopo la c., un nuovo impulso, anch'esso dato: v. meccanica statistica: III 731 d. ◆ [CHF] Teoria della c.: la teoria delle reazioni chimiche basata su c. atomiche e molecolari; la velocità di reazione risulta proporzionale alla frequenza delle c., moltiplicata per un fattore di correzione che tenga conto delle c. di bassa energia: v. cinetica chimica: I 607 a. ◆ [MCS] Volume di c.: prodotto tra la sezione d'urto e la velocità relativa di c.: v. meccanica statistica: III 731 d.