COLLI DI FELIZZANO, Giuseppe, conte
Nato a Saluzzo nel 1870; morto a Rapallo il 12 settembre 1937. Viaggiatore e diplomatico. Uscito, nell'89, dalla Scuola militare di Modena col grado di sottotenente dei Lancieri Novara, nel 1896 seguì in Eritrea il gen. Baldissera partecipando alla liberazione di Kassala e organizzando i servizî d' informazione della colonia, che nel gennaio 1897 permisero al gen. Viganò di riunire tempestivamente in Agordat truppe nazionali e indigene in numero tale da respingere gli assalti dei Dervisci. Fu in seguito residente a Mogolo, nel Baria Eghir, e, più tardi, ad Agordat. Rientrato in Italia, fu ufficiale d'ordinanza del conte di Torino e nel 1906 venne destinato ad Addis Abeba con credenziali di ministro. Entrava quindi, con decreto speciale, nella carriera diplomatica, consigliere di legazione, incaricato d'affari e ministro plenipotenziario. In Etiopia rimase oltre 14 anni rendendo, in un periodo turbinoso di vicende, segnalati servigi alla patria. Si devono a lui le convenzioni firmate col governo negussita relative alla sistemazione della frontiera tra la Somalia e le provincie dell'impero etiopico, per definire l'annosa questione della sovranità di Lugh (16 maggio 1908), e fra l'Eritrea e l'Etiopia e il regolamento delle questioni commerciali fra la colonia italiana della Somalia e l'Etiopia (22 giugno 1908). Nel 1908 compì un'importante esplorazione nelle regioni Galla a sud dello Scioa. Trasferito a Stoccolma nel 1919, passò in seguito a Buenos Aires. Era aiutante di campo onorario del re.
Bibl.: C. Rossetti, Storia diplom. dell'Etiopia durante il regno di Menelik II, Torino 1910.