Famiglia di marionettisti italiani. Capostipite fu Giuseppe (1805-1861), marionettista girovago attivo fin dal 1835 e padre di Giovanni, di Antonio, che operò dal 1885 e dal 1906 si stabilì al Teatro Gerolamo di Milano, dove si specializzò in spettacoli di carattere storico-allegorico, e di Carlo (1833-1906), che fondò la compagnia Carlo Colla e figli, affidata poi al figlio omonimo Carlo (1873-1962). Dopo un periodo di inattività la compagnia fu ripristinata da Eugenio Monti (1939-2017), figlio di Carla (1916-2001), e da Carlo III (1935-2011), figlio di Carlo II, che riproposero alla Piccola Scala di Milano Il ballo Excelsior (1968), il lavoro più celebre della compagnia, presentato per la prima volta nel 1895 col titolo Civiltà e progresso. Da allora la Carlo Colla e figli ha prodotto numerosi spettacoli di fastosa ricchezza scenica e grande sapienza nell'uso delle macchine, delle luci e dei costumi, che, alternando parti recitate, danzate e cantate, rivisitano con rigore filologico i lavori storici della compagnia contaminandoli con invenzioni moderne (Aida, Cenerentola, Il gatto con gli stivali, Il giro del mondo in ottanta giorni, Cristoforo Colombo, Le mille e una notte, Il pifferaio magico, La lampada di Aladino). n Gianni (1906-1998), figlio di Giacomo, e la figlia Cosetta (n. 1936) operarono un rinnovamento del repertorio marionettistico ricorrendo, dal 1980 (in vista della creazione di un teatro originale in cui coesistessero mimo, musica e pittura), al contributo del pittore L. Veronesi, disegnatore di costumi, scene e visualizzazioni cromatiche, e adattando classici della letteratura per l'infanzia (Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie di L. Carroll, La regina della neve da H. C. Andersen, Le avventure di Pinocchio e Lo scimmiottino color di rosa di C. Collodi, Il mago di Oz di F. Baum, Peter Pan di J. M. Barrie) e testi di scrittori contemporanei (La famosa invasione degli orsi in Sicilia di D. Buzzati, La favola del figlio cambiato di L. Pirandello, La freccia azzurra e Gelsomino nel paese dei bugiardi di G. Rodari). La sede della compagnia, di cui fa ora parte anche la nipote Stefania (n. 1964), è il teatro delle Marionette a Milano.