MANSION, Colard
Copista-calligrafo, libraio e tipografo a Bruges, introdusse l'arte della stampa in questa città verso il 1472; morì dopo il 6 gennaio 1487.
Tradusse dal latino in francese, fra altro, il Dialogus Creaturarum (Le Dialogue des Créatures, stampato da Gérard de Leeu, Gouda 1482) e le Metamorfosi di Ovidio, stampate da lui stesso nel 1484. Le edizioni finora conosciute sono 27, e fra esse particolarmente interessante è il Boccaccio, De la ruyne des nobles hommes et femmes, tradotto da Laurent de Premierfait. Questo libro, edito nel 1476, non può togliere il vanto al Monte Sancto di Dio (Firenze 1477) di essere il primo libro apparso con figure incise in rame. Infatti degli 11 esemplari conosciuti, soltanto tre (Amiens, Gottinga e Collez. Lothian a New Battle Abbey) contengono le nove belle figure fatte espressamente incidere dal M.; e in essi il testo fu dovuto rimaneggiare per far posto alle lastre incise sicuramente più tardi. Di queste stesse stampe si conservano parecchi altri esemplari tirati a parte e descritti da H. Michel. Protetto da L. De La Gruthuyse, un buon terzo delle sue edizioni fu tratto da manoscritti posseduti da questo bibliofilo, e forse furono impressi nella stessa officina del M. i tre libri inglesi apparsi a Bruges, intorno al 1475, col nome di William Caxton.
Bibl.: Notices sur C. M. (scritto anonimo di Van Praet), Parigi 1829; Abbé Carton, C. M. et les imprimeurs brugeois du XVe siècle, Bruges 1848; W. Blades, The life and typography of William Caxton England's first printer, with evidence of his typography connexion with C. M., Londra 1861-63; Facsimiles of designs from engraved copperplates illustrating "Le Livre de la Ruyne des nobles hommes et femmes par J. Bocace imprimé à Bruges par C. M." anno 1476 w. a notice by D. Laing, Edimburgo 1878, in-folio, tirato a 42 esemplari; D. Henkel, De houtsneden van M.s Ovide moralisé, Bruges 1484, Amsterdam 1922; H. Michel, L'imprimeur C. M., Parigi 1925, con 11 tavole.