coincidenza
coincidènza [Der. del lat. coincidere, comp. di co- "insieme" e incidere "avvenire" e quindi "l'accadere simultaneo, il coincidere (sia spazialmente che temporalmente)"] [ALG] Identità, sovrapposizione di punti, di piani e, in generale, di figure geometriche. ◆ [FSN] Evento consistente nell'indicazione pressoché simultanea di due (c. doppia), tre (c. tripla) o più (c. multipla) rivelatori, attraversati da una medesima particella. Tali eventi si rivelano mediante un particolare circuito elettronico (circuito di c. o in c.) che ha vari ingressi, ognuno collegato a uno dei rivelatori e che emette in uscita un impulso elettrico soltanto quando a ciascuno degli ingressi è presente contemporaneamente, entro un prefissato intervallo di tempo, un impulso proveniente dal corrispondente rivelatore. ◆ [MTR] Metodo delle c.: serve per misurare con grandissima accuratezza il periodo di oscillazione di un pendolo (→ pendolo: Misurazione del periodo di oscillazione di un p.). ◆ [FSN] Metodo delle c. ritardate: → Rossi, Bruno Benedetto