cogenitorialita
cogenitorialità s. f. inv. La condizione di chi condivide con un’altra persona l’essere genitore di un figlio.
• È dall’amore per i figli che bisogna partire e ripartire per maturare la mentalità della cogenitorialità e crescere nella propria umanità. (Paolo Benanti, Osservatore romano, 9 aprile 2014, p. 4) • sembra un sofisma affermare l’impossibilità di decidere diversamente da parte della giustizia italiana, visto che i due partner avevano rispettato la legge canadese, in particolare quella sulla cosiddetta «gestazione per terzi». E quella legge recita che «era stato riconosciuto che la gestante non era genitore dei gemelli e che padre e unico genitore» era invece l’uomo che aveva acquistato a caro prezzo quel grembo. Non solo, con un secondo provvedimento giudiziale, «era stata riconosciuta la cogenitorialità» dell’altro uomo. (Luciano Moia, Avvenire, 2 marzo 2017, p. 5, Primo piano).
- Derivato dal s. f. inv. genitorialità con l’aggiunta del prefisso co-.
- Già attestato nella Stampa del 30 marzo 1999, p. 14, Cronache (Chiara Saraceno intervistata da Ferdinando Camon), nella variante grafica co-genitorialità.