CODRO (Κόδρος, Codrus)
Ultimo leggendario re di Atene. Il luogo della sua morte, avvenuta per mano dei Peloponnesiaci, fu venerato per molto tempo (Paus., 1, 19, 5). Da Pausania (x, 10, 1) sappiamo che fra le statue di Fidia poste dagli Ateniesi a Delfi in seguito agli avvenimenti di Maratona, c'era anche una statua di Codro. Una rappresentazione di C. ci è conservata dalla cosiddetta Coppa di C. nel Museo Civico di Bologna. C. vi appare in aspetto giovanile, in armatura completa ed è indicato dall'iscrizione ΚΟΑΡΟC (v. kodros, pittore di).
Bibl.: E. Braun, Schale des Kodros, 1843; W. Conze, Vorlageblätter, I, 4; A. Baumeister, Denkmäler, Monaco-Lipsia 1885-88, III, n. 2148, p. 199 s.; O. Jahn, Arch. Aufs., p. 181 ss.; A. Michaelis, in Arch. Zeit., XLIII, 1885, p. 293; B. Graef, in Jahrbuch, XIII, 1898, p. 65, ss., tav. 4; E. Petersen, in Röm. Mitt., XV, 1900, p. 144.