CODERA y ZAIDÍN, Francisco
Arabista spagnolo, nato a Fonz (Aragona), il 23 giugno 1836, morto ivi il 6 novembre 1917, professore a Granata (1865), a Saragozza (1868) e a Madrid dal 1874 al 1902. Diede grandissimo impulso agli studî di storia lingua e letteratura dei musulmani di Spagna con numerose pubblicazioni (Tratado de numismática arábigo-española, Madrid 1879; Decadencia y desaparición de los Almorávides en España, Saragozza 1899; Estudios críticos de historia árabe española, Madrid 1917; una serie di monografie sulla storia dei singoli stati arabo-spagnoli, su questioni di dialettologia, di epigrafia, di paleografia; cataloghi di manoscritti, ecc.), col promuovere, dirigere e in gran parte curare direttamente la collezione di testi Bibliotheca arabico-hispanica, finalmente con l'insegnamento, dal quale uscì rinnovato l'indirizzo degli studî arabistici in Spagna.
Bibl.: C. A. Nallino, in Riv. di studi orient., VII (1918), pp. 906-08; bibl. in Hoemanje à D. F. C. en su jubilación, Saragozza 1904.