Città della Bolivia centrale (603.300 ab. nel 2008), capoluogo del dipartimento omonimo (55.631 km2 con 1.786.000 ab. nel 2008), per lo più montuoso, percorso in direzione O-SE dalla Cordillera de Cochabamba. Il territorio è assai fertile (tabacco, coca, banane, cacao, caffè, vite) e il più densamente abitato (26 ab./km2) della Bolivia. Ricchissimo il sottosuolo, che dà in abbondanza stagno, argento, oro e petrolio. La città, situata a 2570 m s.l.m. su un altopiano, è centro commerciale e industriale, sede di una raffineria di petrolio, di stabilimenti tessili, alimentari e farmaceutici e di una centrale termica.
Fondata forse nel 1574 per ordine del viceré Francisco de Toledo, fu denominata Oropesa; nel 1786 derivò il nome di C. dalla locale tribù indiana; nel 1809 si sollevò contro il governo coloniale spagnolo.