• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

cobalammina (o cobalamina)

Dizionario di Medicina (2010)
  • Condividi

cobalammina (o cobalamina)


Composto chimico che rappresenta la forma attiva della vitamina B12. Si conoscono diverse c., a seconda dell’anione legato al catione cobalto posto al centro della molecola. La forma naturale è l’idrossicobalammina; la cianocobalammina, contenente un anione cianuro (CN-), è la forma ottenuta industrialmente e la più usata in terapia. La c. è presente sia nei procarioti che negli eucarioti, i quali non sono però in grado di sintetizzarla. Nell’uomo l’assorbimento della c. a livello intestinale richiede la presenza del fattore intrinseco (glicoproteina secreta dalla mucosa gastrica); la carenza di quest’ultimo provoca malassorbimento, con anemia perniciosa e disturbi neurologici. Il fabbisogno dietetico è di 1 μg/die; le fonti alimentari di c. sono gli alimenti di origine animale; la deficienza è possibile nei soggetti rigorosamente vegetariani.

Tag
  • FATTORE INTRINSECO
  • COMPOSTO CHIMICO
  • PROCARIOTI
  • COBALTO
  • CIANURO
Vocabolario
cobalamina
cobalamina (o cobalammina) s. f. [comp. di cobal(to) e am(m)ina]. – Composto organico corrispondente alla cianocobalamina privata del gruppo cianidrico; si conoscono diverse cobalamine che differiscono per la natura dell’anione legato all’atomo...
o, O
o, O ‹ò› s. f. o m. (radd. sint.). – Quattordicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva dal segno usato dai Greci per indicare in origine la vocale o, breve o lunga, prima che si differenziassero nella scrittura (dal sec....
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali