Cnosso
Sito archeologico presso Iraklion (Creta) riportato alla luce agli inizi del Novecento da sir Arthur Evans, che dette il via alla riscoperta della civiltà denominata da lui stesso «minoica», dal nome del mitico re Minosse. Il sito è occupato fin dal Neolitico (7° millennio a.C.). Agli inizi del 2° millennio a.C. risale l’edificazione del più antico impianto palaziale; a quest’epoca appartengono le prime testimonianze dell’uso della scrittura (geroglifico cretese e lineare A). Intorno al 1700 a.C., C. divenne il centro culturalmente più attivo di tutta l’isola e assunse il controllo delle attività economiche, amministrative, religiose e simboliche della regione circostante. Quest’epoca, detta «neopalaziale» terminò, attorno alla metà del 15° sec. a.C., con una distruzione generalizzata. L’età immediatamente successiva si caratterizza per nuovi tratti culturali chiaramente micenei (prime iscrizioni in lineare B). Nei secoli successivi C. sembrò perdere il suo ruolo egemonico divenendo solo uno dei centri regionali gestiti da élite greche.