Ritrattista (n. forse in Fiandra 1470 circa - m. Parigi 1540 o 1541), figlio forse di un Jean C., pittore, che viveva a Bruxelles nel 1475. Nel 1529 si trasferì da Tours a Parigi. L'opera più antica sono le otto miniature i Prodi di Marignano, del 1519 (Parigi, Bibl. Nat.). Ricordiamo inoltre: i ritratti della principessa Carlotta e del piccolo delfino Luigi (museo di Anversa), di Luigi di Clèves (Bergamo, museo), di Francesco I a cavallo (Firenze, Uffizi) e un centinaio di disegni nel museo Condé a Chantilly (di essi è firmato il ritratto di G. Budé, 1536), tipici, questi ultimi, della sua arte, tesa a cogliere con esattezza le particolarità individuali di un volto e tuttavia ampia e sobria. C. fu il grande maestro della corte di Francesco I, acuto osservatore e interprete dei suoi personaggi, cui impresse una grandezza austera e malinconica.