clopidogrel
Antiaggregante piastrinico che agisce inibendo l’aggregazione (➔) indotta da ADP. Il suo impiego, sotto forma di idrogenosolfato, si è diffuso alla fine degli anni Novanta del 20° sec. come alternativa all’acido acetilsalicilico nella profilassi secondaria degli eventi cardiovascolari e cerebrovascolari in pazienti con precedente ictus, infarto miocardico o arteriopatia periferica.