CLODIO MACRO (Lucius Clodius Macer)
Legato di Nerone in Africa, dove comandava la Legione III Augusta. Nel 68 d. C. si unì alla rivolta di Vindice e Galba costituendo una nuova legione, la I Liberatrice Macriana, e tentò, col blocco delle navi frumentarie, di affamare la capitale; fu però soppresso per ordine di Galba.
Durante la rivolta C. aveva coniato, in Africa, denari argentei col proprio ritratto sul recto ed una nave da guerra sul verso. L'effigie del legato è espressa con un'intonazione realistica, che appare anche nei ritratti monetali coevi di Galba e che si riallaccia alla tradizione realistica del periodo repubblicano, opponendosi al classicismo aulico giulio-claudio; così come la rivolta di Vindice esprimeva una aperta reazione al dispotismo neroniano ed un ripristino della libertà repubblicana.
Bibl.: Stein, in Pauly-Wissowa, IV, 1901, c. 79, s. v., n. 38; Monete: J. J. Bernoulli, Römische Ikonographie, s. v.; R. West, Römische Porträtplastik, I, Monaco 1933, p. 242, t. LXX, fig. 107; H. Mattingly, Coins of the Roman Empire in the Brit. Mus., I, p. 285 ss., t. 49, 1-3.