Economista (Swansea, Galles, 1934 - La Jolla, California, 2009). Prof. all'univ. di Nottingham, poi dal 1974 all'University of California di San Diego (di cui è stato prof. emerito). I suoi studi si sono incentrati sulla relazione tra le diverse variabili finanziarie ed economiche nel tempo. G. ha dimostrato che i metodi statistici tradizionali, se applicati a variabili non-stazionarie (ossia che tendono a variare nel tempo), possono portare a risultati errati. La scoperta di G. ha evidenziato che determinate combinazioni di serie temporali non-stazionarie possono manifestare caratteristiche di stazionarietà (fenomeno che prende il nome di cointegrazione) e diventare passibili di corrette deduzioni statistiche. Nel 2003 è stato insignito, con R. Engle, del premio Nobel per l'economia. Tra i suoi scritti si ricordano: Modelling non linear dynamic relationships (1993); Dynamics of deforestation & economic growth in the Brazilian Amazon (2002).