CLITERNIA
. Piccola città degli Equicoli, ricordata da Plinio (Nat. Hist., III, 12, 106) e da Tolomeo (III, 1, 56); da alcune iscrizioni di Capradosso, risulta che la città sorgeva nel sito stesso o poco distante. Ebbe probabilmente la cittadinanza romana già prima della guerra sociale. Fu iscritta nella tribù Claudia; i suoi magistrati supremi portarono il nome di duumviri.
Bibl.: Corpus Inscr. Lat., IX, p. 394; H. Nissen, Italische Landeskunde, II, Berlino 1902, pp. 362-363.