client in informatica, termine che può essere riferito sia a un software sia a un elaboratore elettronico sia a un utente che usufruiscono dei servizi di un server attraverso la rete (→http).
<u̯èb klàiënt> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Software che legge o scrive informazioni sul web, secondo la definizione del W3C (World wide web consortium); ne sono un esempio un browser, un web editor (strumento per creare o modificare documenti direttamente attraverso il browser) ...
Nell’ingegneria informatica, unità periferica di un sistema organizzato a rete, nella quale si svolgono una serie di operazioni di elaborazione: queste consentono una certa autonomia operativa all’unità stessa, che tuttavia, per il suo funzionamento complessivo ottimale, necessità di una serie di risorse ...
client
〈klàient〉 s. ingl. (propr. «cliente»), usato in ital. al masch. (pl. clients 〈klàients〉). – 1. Calcolatore elettronico periferico, che si collega a un calcolatore centrale (denominato host o mainframe) per accedere ad alcuni servizî...
baby cliente
loc. s.le m. e f. Acquirente, cliente minorenne; anche con riferimento a giovanissimi che cercano prestazioni sessuali a pagamento. ◆ [tit.] «Biancaneve» è sieropositiva: allarme tra i suoi baby clienti (Giornale, 4 ottobre...