Ceramista attico (circa 500 a. C.), il cui nome ricorre su due kylikes a figure rosse, l'una dipinta da Duride e conservata a Berlino, l'altra conservata nel Cabinet des médailles di Parigi, dipinta dal cosiddetto "pittore di C.": quest'ultimo, uno dei più grandi ceramografi attici (fine 6º-inizio 5º sec. a. C.), al quale si attribuiscono più di un centinaio di grandi vasi e una dozzina di coppe.