BAEUMKER, Clemens
Pensatore e storico della filosofia, nato a Paderborn il 16 settembre 1853, morto a Monaco il 7 ottobre 1924. Dopo aver studiato nelle università di Monaco (in cui poi insegnò) e di Münster in Vestfalia, approfondendo soprattutto le sue conoscenze del pensiero aristotelico e tomistico, si dedicò a indagini di storia della filosofia greca, pubblicando tra l'altro un saggio su Das Problem der Materie in der griechischen Philosophie (Münster 1890). Ma il pensiero medievale attrasse poi più vivamente il suo interesse: e i Beiträge zur Geschichte der Philosophie des Mittelalters, ampia raccolta, da lui fondata e diretta, di testi e di ricerche, costituiscono un imponente contributo alla conoscenza monografica di molti punti di quel periodo della storia della filosofia. Nel campo teorico, il B. professò un "idealismo metafisico-etico", che mirava a rinnovare l'oggettivismo aristotelico-tomistico, concepito in senso ortodosso, tentando di accordarlo con le nuove esigenze gnoseologiche dell'idealismo.
Bibl.: V. la Selbstdarstellung del B., in Die Philosophie der Gegenwart in Selbstdarstellungen, II, Lipsia 1921.