Umanista siracusano (sec. 16º). Storiografo di Carlo V (1525 circa-1532), si ritirò dopo il 1532 a Messina; polemizzò con il Bembo, in difesa della lingua siciliana (Osservantii di la lingua siciliana, 1543): pubblicò una descrizione geografica della Sicilia (De situ insulae Siciliae, 1537).