Teologo calvinista (Romorantin, Loir-et-Cher, 1626 - Carré, Orléans, 1685); discepolo di M. Amyraut, fu prof. di teologia a Saumur (1666) per due anni, poi si dedicò esclusivamente alla predicazione: rappresenta la cosiddetta scuola di Saumur o pajonismo, che, in reazione al più rigido calvinismo, limitava l'azione della grazia predeterminante nella vita cristiana, facendo maggior posto alla libertà e all'assenso del credente; molti seguaci del P. si avvicinarono all'arminianesimo, altri al cattolicesimo. L'insegnamento di P. ebbe larga influenza benché fosse tutto orale; le uniche opere da lui scritte sono infatti di controversia anticattolica.