Incisore (Abbéville 1598 - Parigi 1688). Nel 1624 andò a Roma, dove fu in relazione con F. Villamena. Incise composizioni religiose e allegoriche da S. Vouet, e da disegni proprî. Eseguì circa 400 incisioni, soprattutto ritratti, caratterizzati da un tipico tratteggio parallelo. Sue opere nella Biblioteca Nazionale di Parigi.