Generale (Lons-le-Saunier, Giura, 1760 - Belfort 1815), si distinse nei combattimenti sul Reno (1793-95), e nella campagna di Svizzera (1799). Fedele fautore di J.-V. Moreau, rivale di Bonaparte, testimoniò a suo favore nel processo del 1804; perciò Napoleone lo mandò in esilio a Bourges. Luigi XVIII lo nominò conte e ispettore generale dell'esercito.