SCHAEFFER, Claude-Frédéric-Armand
Archeologo orientalista francese, n. a Strasburgo il 6 marzo 1898. Compì i suoi studî a Strasburgo e a Parigi. Dal 1921 al 1932 fu conservatore del museo di Strasburgo, Palais Rohande, e dal 1926 al 1932 conservatore della sezione delle monete e medaglie dell'università di Strasburgo; passò poi, nel 1933, conservatore dei musei nazionali. In seguito fu direttore di ricerche al Centre national de la recherche scientifique, e dal 1954 è professore al Collège de France. Nel campo attivo dell'archeologia lavorò come segretario generale della Commissione degli scavi, partecipando come direttore agli scavi di Ras Shamra (v.) dal 1929 in avanti e a quelli di Cipro dal 1932 al 1949, eccetto l'interruzione della guerra, durante la quale servì come ufficiale di corvetta delle forze navali francesi e nell'ufficio di decifrazione nell'Intelligence Service a Londra e in Oriente. Dal 1946 al 1950 diresse gli scavi di Malatya in Turchia.
Opere principali: Les haches de pierre néolithiques du musée de Haguenau, Hagenau 1924; Tertres funéraires préhistoriques dans la forêt de Haguenau (2 voll.), ivi 1926-1930; Missions en Chypre, Parigi 1936; Ugaritica I-III, ivi 1939-1956; Cuneiform texts of Ras Shamra- Ugarit, Oxford 1939; Stratigraphie comparée et chronologie de l'Asie occidentale, New York 1948; Enkomi-Alasia, Parigi 1952.