FAUCHET, Claude
Abate e uomo politico, nato a Dornes (Nièvre) il 22 settembre 1744, morto a Parigi il 31 ottobre 1793. Prete di Saint-Roch, vicario dell'arcivescovo di Bourges, precettore dei figli del marchese di Choiseul, divenne infine predicatore del re, ma, per un'allusione politica sovversiva in una delle sue prediche, perdette la carica, il che lo mise in evidenza allo scoppiare della Rivoluzione. Oratore caldo e appassionato, primeggiò nell'assemblea degli elettori del 1789, partecipò alla presa della Bastiglia e fu membro della Comune di Parigi. Era gran parte della Société des Amis de la vérité e le pose per scopo gl'ideali d'un accordo tra religione e libertà e d'una specie di socialismo cristiano, che tentò di volgarizzare nel giornale la Bouche de fer e nel volume De la religion nationale (Parigi 1789). Eletto vescovo costituzionale di Calvados (aprile 1791), fu dai suoi diocesani inviato deputato alla Legislativa e vi tuonò contro i preti refrattarî e la diplomazia, ma, accusato d'essere amico dei girondini, perì sulla ghigliottina.
Bibl.: Dorimon, L'abbé C. F., in Revue de la Révolution, 1887.