FORBIN, Claude de
Marinaio francese, nato a Gardanne (Bouches-du-Rhône) il 6 agosto 1656. Prese parte giovanissimo alla campagna che i Francesi combatterono in Sicilia durante la guerra d'Olanda (1675); fu ufficiale superiore nell'armata del Duquesne durante la campagna d'Algeria (1683); poi passò al servizio del re del Siam e organizzò quella marina da guerra; ma rientrò presto in Francia, ottenendo il grado di capitano di fregata. Durante la guerra della lega d'Augusta fece la guerra di corsa nella Manica. Caduto prigioniero e trasportato in Inghilterra, riusci a evadere; e partecipò col grado di capitano di vascello alla battaglia di Capo La Hogue (1692), dove fu gravemente ferito. All'aprirsi della guerra di successione di Spagna il F. fece la guerra di corsa in Adriatico contro le navi austriache e di Venezia, da lui accusata di violare la neutralità. A Malamocco fece saltare in aria una nave inglese, che riteneva armata ai suoi danni, provocando gravi questioni diplomatiche. Riprese poi la guerra di corsa contro Inglesi e Olandesi. Nel 1708, contro sua voglia, fu preposto alla spedizione diretta a ristabilire in Scozia gli Stuart: si deve a lui se gran parte dell'armata affidatagli poté sfuggire a un disastro. Fu tuttavia revocato dal comando. Morì a Saint-Marcel (Marsiglia) il 4 marzo 1733.
Bibl.: C. de Forbin, Mémoires (a cura di Reboulet), voll. 2, Amsterdam 1729 segg.; A. Richer, Vie du comte de F., 4ª ed., Parigi 1816; Ch. Chabaud-Arnault, in Histoires des flottes militaires, Parigi 1889.