PETITOT, Claude-Bernard
Poligrafo francese, nato a Digione nel 1772, morto ivi nel 1825. Dopo avere scritto mediocri lavori teatrali, divenne capo ufficio alla Pubblica Istruzione della Senna (1800) e si ritirò a Digione nel 1804. Richiamato in servizio nel 1809, divenne ispettore generale degli studî, poi, sotto la Restaurazione, segretario generale della commissione della Pubblica Istruzione, consigliere dell'università, direttore della Pubblica Istruzione. Tradusse le tragedie dell'Alfieri e le novelle del Cervantes, curò la pubblicazi0ne della Grammaire de Port-Royal (1803), delle opere del La Harpe (1801), del Racine (1813), e del Molière (1813); ma è noto specialmente per avere iniziato, nel 1819, in collaborazione con il fratello Alessandro e poi (1822) con il Monmerqué, la pubblicazione di una Collection des Mémoires relatif à l'histoire de France, la cui prima serie di 52 volumi e gran parte della seconda (44 voll. su 79) vennero in luce prima della sua morte.