CLAMIDOBATTERACEE
Famiglia della classe Schizomycetes (batterî). Comprende organismi con cellule globose, ovalari, o cilindriche, disposte in filamenti spesso assai lunghi, non ramificati, rivestiti da guaine più o meno chiaramente visibili, spesso incrostate da ossido idrato di ferro o di manganese. Sono specie tipicamente acquatili; per lo più i filamenti sono immobili, fissi su materiali solidi, ma in alcune specie sono liberi e lentamente mobili. La moltiplicazione avviene per scissione; dai filamenti si liberano conidî, ossia articoli di forma bacillare o rotondeggiante, immobili o mobili, che per successive scissioni riproducono nuovi filamenti. Mancano endospore.
I microrganismi di questa famiglia, che comprende varî generi (Chlamydothrix [v.], Crenothrix, Cladothrix, Clonothrix, Gallionella, ecc.) hanno importante funzione naturale come agenti di elaborazione del ferro e del manganese.
Bibl.: F. Cohn, Beiträge zur Biologie der Pflanzen, 1872-75; Migula, System. der Bakterien, Jena 1897-900; H. Molisch, Die Eisenbakterien, Jena 1910; G. de Rossi, Microbiologia agraria e tecnica, Torino 1927.