CLAIRVAUX (A. T., 32-33-34)
Piccola città della Francia orientale, dipartimento del Giura, con 950 ab. È situata a 540 m. s. m., su un pianoro che domina, da un lato la profonda valle del Drouvenont, subafluente dell'Ain, e dall'altro la valle ove giacciono i due laghi di Clairvaux, il grande e il piccolo, assai pittoreschi e pescosi, separati tra loro da una soglia di m. 350, sommersa in inverno dalle acque. Gli abitanti della cittadina sono occupati in alcune filande e fabbriche di carta abbastanza attive. Clairvaux è servita da due ferrovie vicinali: la Clairvaux-Foncine-le-Haut, e la Lonsle-Saunier-Saint-Claude.
Si trovano nel territorio di Clairvaux vestigia galliche e romane; nel Medioevo la località apparteneva ai signori di Cuisseaux, branca della famiglia dei conti di Borgogna; dell'antico castello sussistono ancora tre piani di una torre trasformata in prigione. Per l'altra Clairvaux, nel dipartimento dell'Aube, nota per la celeberrima abbazia fondata da S. Bernardo, v. chiaravalle.