CIUDI
. Nelle cronache russe, tšudi (singolare); secondo alcuni dal gotico thiuda = popolo, ma più probabilmente da riportare all'antico slavo štud = gigantesco (dall'alta statura), cfr. štužd (in russo čtužoj = straniero); in origine una piccola tribù finnica stabilitasi fra l'Onega e il Ladoga.
Col nome Ciudi s'intendono oggi nella Russia settentrionale certi popoli di razza finnica (Vepsi, Ingri, Votiacchi e Livi) mescolatisi coi Russi. Nelle regioni baltiche designa invece i Finni del Baltico, talvolta gli Estoni e i Carelî.