CITTÀ VECCHIA (A. T., 27-28-29)
VECCHIA Città dell'isola di Malta, situata nell'interno dell'isola, a 5 km. dalla costa occidentale, su un'altura in posizione dominante. In dialetto maltese è detta Mdīna; ma è più comunemente nota col nome di La Notabile, dal titolo conferitole dal re d'Aragona e di Sicilia nel 1428. La sua popolazione, compreso il sobborgo di Rabato, conta oggi 9600 ab. Una piccola ferrovia di 12 km. la congiunge a La Valletta.
L'antica Melita fu municipio durante l'Impero Romano. La città fu dall'antichità il centro piú popolato dell'isola e la sede del governo locale; nel sec. XV il Borgo, situato sul porto sicuro ed ampio, diventò una base importante di commercio e attirò una crescente popolazione. L'importanza di Città Vecchia scemò dopo il 1530, quando il Borgo diventò sede dell'Ordine di San Giovanni Gerosolimitano e dopo che sorse la nuova città di Valletta. Città Vecchia restò tuttavia il capoluogo della popolazione maltese, sede ufficiale del Vescovo e dei magistrati popolari. I Gran Maestri dell'Ordine, dopo l'elezione, vi si recavano solennemente a "prendere possesso" delle isole maltesi. Ora Città Vecchia è una tranquilla, riposante "città del silenzio", artisticamente interessante per le molte tracce d'architettura siculo-normanna. La chiesa principale, intitolata ai Ss. Pietro e Paolo, è la cattedrale dell'isola (essendo S. Giovanni in Valletta concattedrale) e fu costruita alla fine del sec. XVII su disegno del maltese Lor. Gafà sul posto dell'antica chiesa edificata da Ruggero il Normanno, che liberò Malta dai Saraceni nel 1090. Nei pressi della città fu scavata nel 1881 una villa romana che ora è adattata a museo; conserva bei mosaici romani, frammenti architettonici e alcune lapidi funerarie con iscrizioni arabe provenienti da un cimitero arabo musulmano sovrappostosi alle rovine della villa. La storia di Città Vecchia è, specialmente per l'antichità, quella di Malta; ivi si svolsero solitamente gli avvenimenti più importanti; nel 1565 la città si difese mentre i Turchi conducevano l'assedio contro il Borgo e mantenne rapporti con gli assediati; il 4 settembre 1798 partì da Città Vecchia il primo assalto contro i Francesi che con i cattivi trattamenti avevano esasperato la popolazione.
Bibl.: Abela-Ciantar, Malta illustrata, ovvero descrizione di Malta isola del mare siciliano e adriatico, Malta 1772-80; R. Paribeni, Malta, un piccolo paese dalla grande storia, Roma 1925; id., Malta, Bergamo 1930.