CITTÀ DI CASTELLO (Tifernum Tiberinum)
Antico centro degli Umbri situato nella Val Tiberina, sulla sinistra del fiume; fu municipio romano della VI Regione. Plinio il Giovane ebbe vasti possedimenti nel territorio. Nell'area della città sono stati trovati a più riprese resti di edifici antichi adorni di mosaici; mancano avanzi di qualche importanza riferibili ad edifici pubblici.
Presso la città, in località Rignaldello, è stato scavato un probabile edificio termale con pavimenti a mosaico. Dal santuario di Canoscio proviene un importante complesso di suppellettili paleocristiane (V-VI sec.).
Sul colle Plinio, tra Lama e Pitigliano, è stato identificato il sito della villa in Tuscis di Plinio il Giovane da lui più volte ricordata e descritta specialmente nella lettera ad Apollinare (v, 6).
Bibl.: R. Margherini Graziani, Storia di C. di C., I, Città di Castello 1890; E. Bormann, in C. I. L., XI, 2, p. 871; D. Diringer, Foglio 115 (C. d. C.) della Edizione Archeologica della Carta d'Italia al 100.000, Firenze 1930. Sul tesoro di Canoscio: E. Giovagnoli, in Riv. Arch. Crist., 1935, nn. 3-4. Sulla Villa di Plinio cfr.: H. Winnefeld, in Jahrbuch, 1891, p. 201 ss. e la bibl. in Diringer, cit., p. 15.