Classe estinta di Echinodermi Pelmatozoi, esclusivi del Paleozoico, caratterizzati da una teca formata da numerose placche (fino a 2000) provviste di caratteristici pori (v. fig.). Vivevano fissi al substrato per mezzo di un’estremità aborale con o senza peduncolo (c in fig.). La teca (b), di morfologia molto variabile, è costituita di 3 strati dei quali il mediano (stereoteca o mesostereoma) presenta una struttura caratteristica a canali; la sua funzione non è chiarita: per alcuni sarebbe respiratoria, per altri di escrezione o idrostatica. Alla sommità della teca si apre la bocca, verso la quale convergono da 2 a 5 solchi ambulacrali, che, insieme alle brachiole (appendici esotecali, a), convogliano con correnti vibratili gli alimenti. Sulla teca si aprono inoltre l’ano, in posizione variabile, coperto da placche triangolari, la madreporite, vicino alla bocca, e il gonoporo.
La classe viene distinta in due ordini: Rombiferi e Diploporiti. I C. erano animali esclusivamente marini; hanno limitato interesse stratigrafico.