CHISTONI, Ciro
Meteorologo e fisico, nato il 4 ottobre 1852 a Ostiano (Cremona), morto il 16 settembre 1927 a Casalromano (Mantova). Laureatosi in fisica nel 1876 all'Università di Padova, fu presto nominato assistente fisico del R. Ufficio Centrale di Meteorologia, ove fu incaricato del rilevamento magnetico d'Italia. Nel 1887 ottenne la cattedra di fisica sperimentale nell'università di Modena, e nel 1906 passò professore ordinario per la fisica terrestre nell'università di Napoli. Ebbe la direzione dell'Istituto geofisico di Napoli, e per parecchi anni tenne come incaricato anche la direzione dell'Osservatorio vesuviano. Svolse argomenti di magnetismo, di meteorologia, di attinometria, d'elettrologia atmosferica. Ma il gruppo maggiore dei suoi lavori è dato dalle molte pubblicazioni sul magnetismo terrestre. Fu accurato osservatore nelle operazioni magnetiche in campagna, e anche abile sperimentatore in laboratorio, compiendo studî sulle proprietà e sul comportamento dei magneti permanenti. Trattò inoltre teoriche riferentisi ai metodi di misura: sul magnetometro tipo Kew, sul metodo di Lloyd, sull'azione deviatrice di un magnete fisso sopra un magnete libero sospeso.
Bibl.: L'opera scientifica di C. C. (autori: L. Palazzo, G. Platania, A. Amerio, D. Pacini, C. Bonacini, F. Signore, A. Malladra), Napoli 1927.