circunferenza
. In senso proprio e geometrico per il luogo dei punti equidistanti dal centro, come in Vn XII 4 tanquam centrum circuli, cui simili modo se habent circumferentiae partes, s'incontra in Cv IV XVI 8 lo circulo si può dicere perfetto quando veramente è circulo, cioè quando aggiugne la sua propria virtude... E questo è quando in esso è uno punto lo quale equalmente distante sia da la circunferenza.
Per estensione è detto di ogni linea che limiti uno spazio circolare: è il " cerchione " esterno di una ruota, in Pd XII 113 l'orbita che fé la parte somma / di sua circunferenza, è derelitta, metafora per indicare che l'ordine francescano ha abbandonato la via segnata da s. Francesco e non si cura di seguire i suoi precetti e l'esempio della sua vita; in XXX 104 la circunferenza è il perimetro del lume... che visibile face / lo creatore a quella creatura / che solo in lui vedere ha la sua pace (vv. 100-103). In Cv III III 2 lo fuoco ha [amore a] la circunferenza di sopra, lungo lo cielo de la Luna, indica una parte di cerchio, una " corona circolare ", la cosiddetta " sfera del fuoco " che confina con il cielo della Luna.
È detto delle anime disposte in tondo a formare le due circunferenze, cioè le corone di spiriti sapienti che compaiono a D. nel cielo del Sole, in Pd XIV 75; in XX 49 è sineddoche per " l'arco cigliare ", che cerchia l'occhio dell'aquila soltanto nella parte superiore.