circular economy
economy loc. s.le f. inv. Economia basata sulla produzione e il consumo di beni destinati a essere reimpiegati.
• Se perciò nel nostro Paese cresce la circular economy, il riciclo al 100% di ogni parte di dispositivi e prodotti rendendoli nuove risorse da immettere nel sistema produttivo, occorre «ridurre i costi amministrativi e burocratici», «combattere l’illegalità» e applicare le norme in maniera omogenea sul territorio nazionale. (Alessia Guerrieri, Avvenire, 16 dicembre 2015, p. 14, Attualità) • Ripensare l’economia e i processi produttivi in una prospettiva interamente sostenibile. È questo l’obiettivo della «Circular economy», la nuova frontiera della sostenibilità. Si tratta di un modello alternativo che punta a slegare la crescita economica dallo sfruttamento delle risorse naturali esauribili, contribuendo alla rigenerazione del «capitale naturale» a disposizione della società. [...] La trasformazione verso la circular economy sarà supportata da 650 milioni di euro compresi nel programma Horizon 2020 (ricerca e innovazione) e da 5,5 miliardi di fondi strutturali per il trattamento dei rifiuti, oltre a investimenti nella circular economy stanziati a livello nazionale. (P[iero] M[archi], Giornale, 18 dicembre 2015, p. 23, Economia) • Fabio Iraldo [...] ricorda inoltre come l’avanzata della circular economy su larga scala sia legata, qui come in altri settori, alla capacità di attivare azioni a tutti i livelli della filiera, in modo da generare benefici diffusi. (Luigi Dell’Olio, Repubblica, 8 novembre 2016, p. 48).
- Espressione inglese composta dall’agg. circular ‘circolare’ e dal s. economy ‘economia’.
- Già attestato nel Corriere della sera del 15 giugno 2015, p. 40.
> economia circolare.